I 15 migliori film di sempre secondo Martin Scorsese

Il regista Martin Scorsese è senza dubbio uno dei più grandi esperti di cinema della storia. Con una carriera durata oltre cinquant'anni, ha diretto alcuni dei film più iconici del nostro tempo, conquistando numerosi premi e riconoscimenti. Ma quale è la sua visione sui migliori film di sempre? In questa fotogallery, abbiamo selezionato i 15 film che, secondo Scorsese, sono i più influenti e importanti della storia del cinema. Ogni foto è accompagnata da una breve descrizione del film e il motivo per cui ha lasciato un segno indelebile nel panorama cinematografico. Scopri insieme a noi quali sono i capolavori che hanno ispirato il grande regista americano! (fonte: rollingstone)

Un capolavoro di Alfred Hitchcock, Vertigo è un misterioso thriller di suspense che segue un detective con una fobia per le altezze mentre indaga su un caso di una bella donna scomparsa. Con molta psicologia, simbolismo e una colonna sonora palpitante, è un classico che ha influenzato generazioni di film successivi.

Un classico del cinema giapponese, "雨月物語" del regista Kenji Mizoguchi del 1953, è una storia di fantasia che segue i sogni e le ambizioni di due uomini durante un'era di guerra e caos.

"The Searchers" è un film western diretto da John Ford e interpretato da John Wayne. La trama segue la ricerca di una ragazza rapita da indiani e le lotte emotive e fisiche lungo il cammino.

"Salvatore Giuliano" è un film diretto da Giuseppe De Santis che racconta la storia di un ragazzo che viene reclutato nell'esercito durante la Seconda Guerra Mondiale e si trova ad affrontare le difficoltà della vita militare e dell'amore a distanza.

"Le Fleuve" è un film diretto da Jean Renoir che segue la vita di una famiglia britannica in India e la loro relazione con il fiume Gange. Un racconto poetico sull'amore, la crescita e il ciclo della vita.

"The Red Shoes" è un'opera cinematografica britannica che racconta la storia della ballerina Vicky Page e del suo conflitto tra l'amore per la danza e per il suo compagno. Con innovativi effetti speciali e una colonna sonora memorabile, rappresenta il sodalizio tra cinema e balletto.

"Paisan" è un film di Roberto Rossellini che racconta l'incontro tra le truppe alleate e la popolazione italiana durante la Seconda Guerra Mondiale, attraverso episodi ambientati in diverse città italiane.

"Ordet" è un capolavoro del cinema danese diretto da Carl Theodor Dreyer, basato su un dramma teatrale di Kaj Munk, che esplora la fede e la spiritualità attraverso la storia di una famiglia contadina.

"Il Gattopardo" (1963) è un film italiano ambientato nel 1860 durante l'Unità d'Italia. Racconta la storia di un aristocratico invecchiato che cerca di adattarsi ai cambiamenti sociali del suo tempo. La regia di Luchino Visconti e la recitazione di Burt Lancaster rendono questo film un capolavoro del cinema italiano.

"生きる" è un film giapponese del 1952 del regista Akira Kurosawa. Il film racconta la storia di un funzionario governativo che decide di dedicare gli ultimi mesi della sua vita a migliorare il quartiere in cui vive. Il film è un'analisi della vita, della morte e della società giapponese del dopoguerra.

"Journal d'un curé de campagne" è un film del 1951 diretto da Robert Bresson, che racconta la storia di un giovane prete che cerca di portare la parola di Dio nella comunità rurale francese, lottando contro la sua stessa malattia e la mancanza di supporto degli abitanti del villaggio. Il film è noto per la sua profonda introspezione e per la rappresentazione della lotta interiore del protagonista nel perseguire la sua missione divina.

"Citizen Kane" è un capolavoro del cinema americano del 1941 diretto e interpretato da Orson Welles. Racconta la vita di Charles Foster Kane, magnate delle comunicazioni, attraverso la ricerca del significato delle sue ultime parole "Rosebud". Una visione innovativa per l'epoca, con montaggio non lineare e un utilizzo pionieristico della profondità di campo.

Gradino più basso del podio per "Popiół i diament": film polacco di Andrzej Wajda sulla resistenza polacca alla fine della Seconda guerra mondiale. Un dramma intenso e commovente sulla lotta tra l'amore e la fedeltà al proprio paese.

Seconda posizione per "8 ½", un film del 1963 diretto da Federico Fellini. Il film racconta la crisi creativa di un regista, interpretato da Marcello Mastroianni, alle prese con la realizzazione di un nuovo film. Imperdibile per la sua allegoria fantasmagorica e il suo stile surreale.

Primo posto per "2001: A Space Odyssey", un capolavoro di fantascienza diretto da Stanley Kubrick. Il film segue l'evoluzione umana e il contatto con una misteriosa intelligenza aliena attraverso l'odissea spaziale della nave Discovery e il supercomputer HAL 9000.