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Tempio buddista chiuso dopo test antidroga: i monaci erano tutti positivi
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Siamo in Thailandia
I monaci di un tempio nel distretto di Bung Sam Phan, nella provincia di Phetchabun (Thailandia), ha fatto i test delle urine lo scorso lunedì durante un raid antidroga. Tutti sono risultati positivi alle droghe illegali e sono stati costretti a lasciare il monastero.
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Irruzione della polizia locale
La polizia si era unita alle autorità sanitarie ed ha fatto irruzione nel piccolo tempio, dove si trovavano tre monaci e l'abate. Tutti e quattro sono stati sottoposti al test antidroga, risultando positivi.
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Metanfetamina
I monaci, secondo quanto riferito da funzionari locali, sono risultati positivi alla metanfetamina. Ciò ha causato costernazione nella comunità locale, che si affida ai monaci per le funzioni religiose.
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Chiuso il tempio
I monaci sono stati quindi inviati in una clinica specializzata. "Il tempio è ora vuoto e gli abitanti dei villaggi vicini sono preoccupati di non poter fare alcuna cerimonia", spiegano ancora i funzionari locali.
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Il traffico di droga in Thailandia
Secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine, la Thailandia è un importante Paese di transito per la metanfetamina che arriva dallo Stato birmano di Shan attraverso il Laos. Le pillole di metanfetamina vengono vendute nelle strade della Thailandia a meno di 20 baht (circa 50 centesimi).
